Pozzallo Casa delle Donne

Architecture, exhibition / set design / creative direction / art direction
client: Associazione Chora

Se i luoghi definiscono il nostro immaginario e circoscrivono ogni cosa attraverso un codice condiviso, allora gli spazi non sono solo spazi. Il nostro corpo diventa mezzo e testimone attraverso il quale ci rendiamo consapevoli di come una determinata forma di violenza generi sul nostro corpo una determinata sensazione.

In Sicilia, lungo la costa ragusana, c’è una città con una storia di emancipazione femminile da raccontare: Pozzallo. La scelta di agire a Pozzallo si fonda sull’insolito ruolo che le donne hanno rivestito nella storia recente di questo piccolo paese sul mare, dove le donne hanno preso nelle loro mani gli affari e la vita quotidiana, dal momento che gli uomini erano costretti a lasciare la terra ferma per lunghi periodi di tempo. La donna ha dunque acquisito un ruolo straordinario all’interno della realtà urbana, una società improntata sul matriarcato e sulla felice tolleranza di varie comunità che popolano la città con più libertà rispetto ad altre realtà siciliane. Questa storia di emancipazione femminile, sebbene in nuce fortuita, rappresenta il punto di partenza.

L’obiettivo del progetto è di costruire un percorso di consapevolezza che irrompe nello spazio urbano durante la manifestazione; architetture educative definite come “stanze” che, attraverso la loro forma e i loro materiali, comunicano precisi stati d’animo e sensazioni legati all’essere donna oggi. Pozzallo diventa la casa delle donne, una casa aperta che si fonde con lo spazio pubblico e a servizio per tutta la comunità.

“Pozzallo Casa delle Donne” scardina lo stereotipo della donna fragile che si nasconde nelle mura domestiche, diventa simbolo di forza femminile, le installazioni diventano teatro di discussione per tematiche estremamente contemporanee come body shaming, revenge porn, intersezionalità, mobbing, catcalling.